Tornano leggermente a salire ad ottobre le sanzioni ISVAP, a 3.719.281,19 €:
– soggetti sanzionati: 59
– numero delle sanzioni inflitte: 456
– importo medio della sanzione: € 8.156.
In testa alle classifiche per importo (e per numero), con 79 sanzioni per 482.533,33 €, sempre Groupama Assicurazioni, seguita da Unipol Assicurazioni (441.290 €) e da European Insurance Group Ltd (318.900 €).
La sanzione singola più cospicua è stata comminata ad un intermediario, Roselli Nicola, 149.000 euro per combinato disposto degli artt. 117 del d.lgs. 209/2005 e 54 del regolamento ISVAP n. 5/2006, degli artt. 120 del d.lgs. 209/2005, 52 e 57 del regolamento ISVAP n. 5/2006 e degli artt. 183 del d.lgs. 209/2005 e 47 del regolamento ISVAP n. 5/2006, in relazione alle seguenti fattispecie: -mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale; mancato rispetto degli obblighi di informativa precontrattuale in n. 12 occasioni; mancato rispetto delle regole di diligenza, correttezza e trasparenza nei confronti degli assicurati in n. 136 occasioni.
A 14 intermediari sono stati comminati in totale 240.222 euro di sanzioni. Le motivazioni sono le consuete, mancato rispetto dell’obbligo di separazione patrimoniale e mancato rispetto delle regole di diligenza correttezza e trasparenza.
Il dettaglio delle sanzioni e delle motivazioni: